11 Settembre 2023Mutazioni germinali nei pazienti con mesoteliomaRicerche e studi clinici I test genetici mostrano che circa il 16% dei pazienti con tumore del mesotelio presenta varianti della linea germinale. Importanti le implicazioni per la diagnosi di sindromi ereditarie di predisposizione al cancro e la consulenza familiareI test di profilazione molecolare sul tessuto tumorale a cui vengono spesso sottoposti i pazienti con mesotelioma per fini terapeutici, possono talvolta portare all’identificazione di mutazioni genetiche patogene o probabilmente patogene della linea germinale associate a sindromi tumorali ereditarie. Gli autori di uno studio dell’Università di Chicago, pubblicato di recente su Jama Network Open, si sono posti l’obbiettivo di determinale la prevalenza di tali varianti germinali accidentali. Ebbene dai dati raccolti su oltre 160 pazienti è emerso che circa il 16% presentava varianti germinali patogene o probabilmente patogene in diversi geni, tra cui ATM, BAP1 e CHEK2. L’identificazione di tali varianti, secondo gli autori, può avere importanti ricadute sia per il paziente stesso per la prevenzione di altre neoplasie legate alla sindrome tumorale ereditaria identificata sia per i suoi familiari in seguito alla consulenza genetica e ai test genetici a cascata. Proprio per questi motivi i ricercatori suggeriscono che tutti i pazienti con mesotelioma dovrebbero essere sottoposti a test genetici universali della linea germinale.Mesotelioma: caratteristiche e fattori di rischioIl mesotelioma è un tumore aggressivo che colpisce soprattutto le cavità pleuriche e/o peritoneali. La prognosi di questa neoplasia è infausta, tuttavia gli individui con mesotelioma peritoneale hanno in genere una sopravvivenza maggiore rispetto a quelli con la forma pleurica. Il principale fattore di rischio per lo sviluppo di questa neoplasia è l’esposizione all’amianto e alle sue polveri. Tuttavia studi recenti hanno evidenziato che una quota non trascurabile di pazienti, soprattutto tra coloro con mesotelioma peritoneale, è portatrice di varianti germinali che predispongono allo sviluppo di altri tumori solidi nel corso della vita. «Le linee guida cliniche per il mesotelioma raccomandano di discutere i rischi e i benefici dei test genetici germinali con i pazienti che hanno storie personali o familiari che suggeriscono una sindrome tumorale ereditaria, in particolare se queste neoplasie maligne sono associate a varianti germinali del gene BAP1 – spiegano gli autori dello studio -. Esperienze con altri tipi di tumore hanno dimostrato che i test genetici universali, al contrario dei test della linea germinale eseguiti sulla base di storie personali e/o familiari suggestive di un alto rischio oncologico, aumentano la diagnosi di sindromi tumorali ereditarie». Proprio sulla base di queste considerazioni, gli autori dello studio hanno deciso di sottoporre i 161 pazienti con mesotelioma coinvolti a test genetici sia sul tessuto tumorale (per rilevare le mutazioni somatiche) sia sul sangue (per rilevare varianti della linea germinale).Lo studio delle varianti somatiche e germinaliI test di profilazione molecolare sul tessuto tumorale hanno evidenziato che la maggior parte dei pazienti (78%) presentava una variante patogena o probabilmente patogena in un gene associato a una sindrome tumorale ereditaria. I test genetici sul sangue hanno confermato la presenza di varianti germinali nel 16% dei pazienti. La maggior parte delle varianti della linea germinale individuate erano in geni coinvolti nella riparazione del DNA, in particolare BAP1 (8 pazienti), CHEK2 (6 pazienti) e ATM (3 pazienti).Più della metà dei pazienti (60%) con varianti della linea germinale presentava mesotelioma pleurico, il 36% presentava mesotelioma peritoneale e il 4% (1 paziente) presentava malattia bicavitaria. L’esposizione all’amianto non era significativamente diversa tra i portatori di varianti della linea germinale e pazienti senza alterazioni germinali. I portatori di una variante della linea germinale avevano maggiori probabilità di avere una storia di un secondo tumore e di avere almeno un familiare di primo grado con una diagnosi di cancro rispetto ai pazienti senza varianti germinali.Test genetico universaleIl test genetico universale in tutti i soggetti affetti da cancro è stato suggerito come un approccio potenzialmente utile per evitare di perdere pazienti portatori di varianti germinali patogene. I ricercatori americani suggeriscono che potrebbe essere ragionevole sottoporre a test germinale universale tutti i pazienti con mesotelioma. «In base all’elevata prevalenza di varianti germinali patogene o probabilmente patogene nei pazienti con mesotelioma e l’elevata prevalenza di varianti rilevate con i test molecolari NGS sul tessuto tumorale che giustificano una valutazione germinale dedicata (78%), ci stiamo probabilmente avvicinando a un punto in cui il test della linea germinale universale in tutti i soggetti con mesotelioma andrà preso in considerazione. Tanto più alla luce dell’importanza clinica dell’identificazione delle sindromi tumorali ereditarie e il costo in rapida diminuzione dei test NGS» concludono gli studiosi.Condividi sui socialFacebookLinkedInTwitter
26 Aprile 2024L’aspirina attiva le difese contro il cancro del colon-rettoRicerche e studi cliniciUn gruppo di ricercatori italiani ha scoperto un meccanismo d’azione con cui l’acido acetilsalicilico aiuta a contrastare il…Leggi tutto
22 Aprile 2024Tumori ereditari: meno decessi con le strategie preventiveDiagnosi e prevenzioneSecondo i risultati di due studi recenti la salpingo-ovariectomia bilaterale e la sorveglianza con risonanza magnetica sono associate…Leggi tutto
3 Maggio 2024Dati incoraggianti per un vaccino a mRNA contro il tumore al pancreasEventi e congressiIl trattamento adiuvante con un vaccino antitumorale sembrerebbe ritardare la recidiva in pazienti con adenocarcinoma pancreatico duttale. Lo…Leggi tutto
29 Aprile 2024Tumore al seno: promettenti i PARP inibitori di nuova generazioneEventi e congressiPresentati all’ultimo congresso annuale dell’American Association for Cancer Research nuovi dati incoraggianti sull’inibitore selettivo di PARP1 saruparib nelle…Leggi tutto
19 Aprile 2024Emulsionanti negli alimenti e rischio cancroRicerche e studi cliniciIl consumo di grande quantità di cibi processati che contengono alcuni additivi sembrerebbe associato a una maggiore incidenza…Leggi tutto
17 Aprile 2024Le applicazioni presenti e future dei PARP inibitori nella cura del tumore al senoApprofondimenti e intervistePubblicata su JAMA Oncology una rassegna sulla rivoluzione terapeutica innescata da questi farmaci. Approfondiamo il tema con Carmen…Leggi tutto
15 Aprile 2024Nuove Cliniche della Salute per intercettare il cancro nei portatori di sindromi ereditarieL'EditorialeNella seconda metà del 1800 le teorie di Charles Darwin e Gregor Mendel hanno gettato le basi per…Leggi tutto
15 Aprile 2024Tumore della cervice: l’aggiunta dell’immunoterapia allunga la vitaRicerche e studi cliniciIl nuovo regime terapeutico con l’immunoterapico prembrolizumab, in aggiunta alla chemio-radioterapia standard, migliora la sopravvivenza globale nelle pazienti…Leggi tutto
12 Aprile 2024Varianti genetiche germinali associate ai tumori al seno di intervalloDiagnosi e prevenzioneSecondo uno studio pubblicato su JAMA Oncology i carcinomi rilevati tramite screening e quelli tra un controllo e…Leggi tutto
8 Aprile 2024Tumore dell’endometrio: l’immunoterapia allunga la vitaEventi e congressiL’immunoterapico dostarlimab, associato alla chemioterapia, ha le carte in regola per diventare il nuovo standard di cura per…Leggi tutto
5 Aprile 2024Newsletter #3 2024NewsletterCarissime/i, ecco la Newsletter #03 2024 della Fondazione Mutagens. In questo numero parliamo di biopsia liquida per la…Leggi tutto
5 Aprile 2024Approvata una nuova cura per il tumore della prostata avanzatoAssociazioni e IstituzioniL’AIFA ha approvato darolutamide in associazione alla terapia ormonale e alla chemioterapia nei pazienti con cancro metastatico ormonosensibile….Leggi tutto
3 Aprile 2024Tumore al seno: estensione dei test genetici germinaliApprofondimenti e intervistePubblicate le nuove raccomandazioni ASCO per ampliare la schiera di donne con cancro mammario da sottoporre alle analisi…Leggi tutto
29 Marzo 2024Tumore ovarico: cure avanzate e test HRD per migliorare la sopravvivenzaAssociazioni e IstituzioniSecondo l’Ovarian Cancer Commitment, coalizione che riunisce clinici,Istituzioni e associazioni pazienti, occorre incentivare l’accesso ai test per biomarcatori…Leggi tutto
27 Marzo 2024Unità di diagnosi genetica preimpianto pronta a decollare a PadovaApprofondimenti e intervisteLa PGT UNIT del capoluogo veneto potrebbe garantire l’accesso alle tecniche di diagnosi prenatale con costi totalmente a…Leggi tutto
25 Marzo 2024Ridefinire gli screening oncologici con l’intelligenza artificialeDiagnosi e prevenzioneSempre più studi mostrano le potenzialità dell’AI nell’aumentare la capacità di individuare eventuali tumori e stratificare meglio la…Leggi tutto
22 Marzo 2024Un modello genetico per ridurre l’uso eccessivo della mammografia nelle donne a basso rischioDiagnosi e prevenzioneSecondo uno studio recente le informazioni genetiche aiutano a stimare le probabilità di ammalarsi ed essere utilizzate per…Leggi tutto
20 Marzo 2024Sindrome di Lynch: biopsia liquida per le lesioni precanceroseApprofondimenti e intervisteMesso a punto da ricercatori dell’Istituto dei Tumori di Milano un test mininvasivo sul sangue che apre la…Leggi tutto
18 Marzo 2024Le potenzialità di un vaccino per i tumori di pancreas e colon-rettoRicerche e studi cliniciPromettente un preparato in sperimentazione che aiuterebbe a prevenire le recidive nei pazienti con mutazione KRAS, in precedenza…Leggi tutto
15 Marzo 2024Nuove raccomandazioni e prospettive per l’estensione dei test genetici ad un più ampio numero di pazientiL'EditorialeIn Italia i portatori di sindromi ereditarie di predisposizione ai tumori sono circa 1.250.000, di cui circa 387.000…Leggi tutto
15 Marzo 2024Via libera alla prima terapia di editing genomico per malattie genetiche del sangueAssociazioni e IstituzioniApprovato dalla Commissione europea un trattamento innovativo basato sulla tecnologia Crispr-Cas9 per beta-talassemia e anemia falciforme. L’auspicio che…Leggi tutto
13 Marzo 2024Diagnosi precoce di cancro con la proteomicaApprofondimenti e intervisteNuove prospettive per identificare i tumori al loro esordio grazie allo sviluppo di test che studiano le proteine…Leggi tutto
11 Marzo 2024Combinazioni terapeutiche per il tumore al seno triplo negativoRicerche e studi cliniciIncoraggianti i dati sull’impiego della combinazione carboplatino e atezolizumab nel trattamento di pazienti con malattia metastatica Nell’ultimo decennio…Leggi tutto
8 Marzo 2024Negli USA nuova terapia cellulare per il melanomaAssociazioni e IstituzioniLa FDA statunitense ha approvato un trattamento che utilizza cellule immunitarie naturali isolate dal tumore per alcune forme…Leggi tutto
6 Marzo 2024Fondazione Mutagens: le origini e i progettiApprofondimenti e intervisteRiprendiamo i punti salienti di una recente intervista al presidente Salvo Testa che illustra lo spirito della Fondazione…Leggi tutto
5 Marzo 2024Newsletter #2 2024NewsletterCarissime/i, ecco la Newsletter #02 2024 della Fondazione Mutagens. In questo numero parliamo di screening oncologici, di test…Leggi tutto
24 Aprile 2024Nuove prospettive per la prevenzione del tumore al seno nei portatori di mutazioni BRCAApprofondimenti e intervisteRecenti scoperte aprono la strada all’impiego dell’immunoterapia per prevenire il carcinoma mammario prima che si manifesti in presenza…Leggi tutto