Missione

La Fondazione Mutagens nasce l’11 febbraio 2020 a Milano come Associazione, per iniziativa di un gruppo di Soci Fondatori – tutti portatori di varianti patogenetiche costituzionali – con lo scopo di dare vita ad una organizzazione non profit finalizzata a contribuire attivamente alla ricerca medico-scientifica e alla presa in carico clinica nell’ambito delle sindromi eredo – familiari.

Tumori ereditari e tumori sporadici

I tumori ereditari – correlati a varianti patogenetiche germinali acquisite alla nascita – costituiscono una frazione (oggi stimata fino al 15,0-17,5%) rispetto alla totalità dei tumori (oltre 390.000 in Italia nell’anno 2022), che sono in grande prevalenza tumori sporadici, correlati cioè a mutazioni genetiche acquisite nel corso della vita.

Nonostante le sindromi ereditarie siano presenti in una porzione molto piccola di persone – in Italia circa 1.250.000 soggetti in totale, malati e sani, circa il 2% della popolazione -, la maggiore incidenza dei tumori ad essa associati evidenzia un alto rischio di malattia rispetto alla popolazione normale: da 2 a 40 volte maggiore, a seconda della tipologia di sindrome e degli organi colpiti.

Sindromi ereditarie più diffuse

Sindrome di Lynch
mutazioni nei geni MSH2, MLH1, MSH6, PMS2, EPCAM

In prevalenza si tratta di persone sane, inconsapevoli della propria condizione di alto rischio, a causa della scarsa diffusione dei test genetici e della scarsa informazione sul tema.

Grazie alla ricerca oncogenetica, il numero di geni identificati come responsabili di una predisposizione eredo-familiare ai tumori è in continua crescita e ad oggi se ne conoscono oltre un centinaio, implicati in una cinquantina di diverse sindromi, ciascuna con una propria specificità.

Sindrome del Cancro della Mammella e dell’Ovaio
mutazioni nei geni BRCA1, BRCA2

Queste altre sindromi ereditarie hanno singolarmente una minore incidenza sulla popolazione rispetto a quelle di Lynch e BRCA.

Tra di esse le più note sono:
Poliposi Adenomatosa Familiare-FAP (APC)
Sindrome di Li Fraumeni (P53)
Sindrome di Cowden (PTEN)
Sindrome del Cancro Gastrico Diffuso (CDH1)
Poliposi MUTYH Associata-MAP (MUTYH)
Atassia-Telengectasia (ATM)
Von Hippel-Lindau (VHL)
Sindrome di Bloom (BLM).

Sindromi ereditarie, una “miniera di conoscenza”

Le sindromi ereditarie sono responsabili di neoplasie monogeniche, associate alle mutazioni di uno o pochi specifici geni. Data la correlazione diretta esistente tra varianti patogenetiche germinali o costituzionali e patologie ad esse associate, i portatori di tali sindromi rappresentano una vera “miniera di conoscenza” per la ricerca oncologica e oncogenetica.
Ciò chiarisce il rilievo del coinvolgimento attivo nella ricerca medico-scientifica delle persone e delle famiglie portatrici di sindromi eredo-familiari, sulle quali negli ultimi anni si stanno concentrando gli sforzi della comunità scientifica internazionale e dell’industria farmaceutica.

In particolare, l’identificazione circoscritta degli organi a rischio e la probabile trasmissione delle mutazioni ai discendenti – in prevalenza con modalità autosomica dominante – forniscono informazioni importanti per la sperimentazione di nuovi farmaci e di nuovi protocolli di diagnosi e prevenzione.

La ricerca sulle varianti patogenetiche germinali consente di portare benefici direttamente alla cura dei tumori eredo-familiari e contribuisce indirettamente alla conoscenza e alla cura dei più diffusi tumori sporadici, grazie ai continui e incoraggianti progressi degli studi di genetica, genomica, oncologia molecolare, farmacologia e medicina di precisione.

Aree di attività

La missione della Fondazione Mutagens è rivolta principalmente alle seguenti aree di attività:

Informazione, divulgazione scientifica, formazione sui temi della genetica, della genomica, delle sindromi eredo-familiari, dei tumori eredo-familiari, dei protocolli terapeutici, della ricerca innovativa volta al miglioramento delle metodiche di prevenzione, diagnosi e cura.

Advocacy e lobbying per creare attenzione sulla condizione delle persone portatrici di sindromi eredo-familiari, migliorare ed estendere i percorsi regionali e ospedalieri di presa in carico per tale popolazione, sostenere l’iter attuativo di leggi e norme utili al progresso delle cure, della prevenzione e delle sperimentazioni cliniche.

Ricerca medico-scientifica nel campo delle sindromi eredo-familiari, attraverso la collaborazione con i più qualificati partner scientifici nazionali e internazionali e il coinvolgimento attivo dei soggetti portatori di sindromi eredo-familiari.

Raccolta di fondi per sostenere le iniziative istituzionali della Fondazione (comunicazione, informazione, divulgazione scientifica, relazioni tra i soci, aderenti e donatori) e i progetti di ricerca medico-scientifica.

L’impegno della Fondazione Mutagens è diretto al complesso Eco-Sistema della Salute:

  • Opinione pubblica,
  • Media,
  • Soggetti istituzionali a livello nazionale e regionale,
  • Parlamento,
  • Associazioni e Organizzazioni di Pazienti,
  • Strutture Ospedaliere,
  • Medici di Medicina Generale,
  • Medici Specialisti,
  • Società Scientifiche,
  • Aziende Farmaceutiche,
  • Fondazioni e Istituzioni pubbliche e private.