Tumore al colon: meno casi e meno costi con la colonscopia intelligente

Abbinando l’esame diagnostico ad algoritmi di intelligenza artificiale il riconoscimento di lesioni intestinali aumenterebbe in modo considerevole

Se si associa l’intelligenza artificiale alla tradizionale colonscopia è possibile migliorare la prevenzione dei tumori del colon-retto. Gli algoritmi consentono infatti una maggior precisione nell’identificazione di polipi e neoformazioni in generale durante l’esecuzione dell’esame endoscopico. Non solo, accanto ai benefici clinici, ci sarebbero anche vantaggi sul fronte dei costi. Lo segnala uno studio sul rapporto costo-efficacia delle tecnologie di intelligenza artificiale (AI) nell’ambito della colonscopia, pubblicato sulla rivista The Lancet Digital Health e coordinato da ricercatori dell’Istituto Humanitas.

Costo-efficacia della colonscopia intelligente

Lo studio firmato da Humanitas ha dimostrato che, nell’arco di 30 anni, gli investimenti economici per i software necessari (pari a circa 19 dollari per paziente) non solo vengono interamente ammortizzati, ma generano anche un risparmio se paragonati alle spese mediche per i pazienti con tumore del colon. «Per quanto ne sappiamo, questo è il primo studio che mostra come l’adozione dell’AI possa eventualmente contribuire a una riduzione dell’incidenza e della mortalità del cancro del colon-retto con un profilo sostenibile sul fronte dei costi – scrivono gli autori dello studio -. Il modello di simulazione che abbiamo usato ha mostrato che l’uso di specifici software durante la colonscopia di screening ha comportato un’ulteriore riduzione relativa dell’8,4% nell’incidenza del cancro del colon-retto e una riduzione relativa del 6,9% nella mortalità per questo tumore rispetto alla simulazione della colonscopia di screening senza AI».  Non solo, l’esecuzione di colonscopie di screening con l’ausilio dell’AI è risultata associata a un risparmio economico di 57 dollari per persona grazie alla maggiore prevenzione e di conseguenza alla riduzione dei costi per le terapie anti-tumorali.

Migliore visualizzazione

Gli strumenti software di intelligenza artificiale mirano a guidare gli endoscopisti nell’identificazione dei polipi durante la colonscopia mediante il riconoscimento di pattern in tempo reale, in modo simile alle applicazioni di riconoscimento facciale. L’uso dell’AI aumenta principalmente l’identificazione dei polipi colorettali, inclusi gli adenomi. 

«Il dispositivo di AI, applicato alla colonscopia, aiuta l’endoscopista a identificare alterazioni del colon che potrebbero sfuggire all’attenzione dell’occhio umano e quindi minimizza il rischio di una mancata diagnosi» precisa il professor Alessandro Repici, direttore del Dipartimento di gastroenterologia di Humanitas e docente di Humanitas University. E la mancata individuazione di formazioni nel colon non è poi così rara, visto che studi internazionali segnalano che circa 2 lesioni su 10 possono sfuggire alla diagnosi.

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