Oncologia di precisione al Meeting annuale di Alleanza Contro il Cancro

Una tre giorni virtuale con focus su High definition oncology, prevenzione, diagnosi precoce e trattamenti innovativi, oltre che sull’impatto del Covid 19 sui pazienti oncologici. Primo intervento ufficiale anche per Mutagens.

Parte oggi per proseguire fino al 30 ottobre il quinto meeting annuale di Alleanza Contro il Cancro (ACC), quest’anno organizzato in modalità virtuale in collaborazione con partner di eccellenza quali l’Istituto europeo di oncologia (IEO) e l’Università Statale di Milano. Nei tre giorni di congresso, gli oltre 700 esperti finora accreditati si aggiorneranno e confronteranno sui più recenti progressi nella lotta contro i tumori, in tre sessioni scientifiche dedicate in particolare a sviluppi preclinici, prevenzione e diagnosi precoce nonché ai trattamenti innovativi. Previsti inoltre focus su Covid 19 e tumori, e High definition oncology, oltre a due incontri dedicati rispettivamente alla comunicazione della ricerca scientifica al grande pubblico e al coinvolgimento e all’empowerment dei pazienti, che vedrà come relatore Salvo Testa, presidente di Mutagens.

Riflettori su Covid 19 e tumori
Negli ultimi mesi molte indagini hanno messo in luce l’impatto sui malati di cancro dell’epidemia di Convid-19, che ha generato arretrati nelle terapie, nelle visite di controllo, nella prevenzione e nella ricerca oncologica. Su questi temi interverranno diversi relatori tra cui Silvio Brusaferro, presidente dell’Istituto superiore di sanità, Paolo Corradini (Istituto nazionale tumori di Milano e Università Statale di Milano), Giuseppe Curigliano (IEO IRCCS e Università Statale di Milano) e Gianni Rezza (Direttore generale prevenzione, Ministero della Salute).

Focus su High definition oncology
In occasione del meeting virtuale, sarà grande l’attenzione sull’High definition oncology e sulle implicazioni che la condivisione e il trattamento di dati sensibili tra infrastrutture può comportare. Si parlerà di progetti di grande rilievo quali Car-T, GerSom e Health Big Data.

Pazienti in primo piano
Nella giornata di giovedì 29, Salvo Testa, presidente di Mutagens, terrà una “Lezione speciale” in cui si parlerà dei veri protagonisti, i pazienti. Di come coinvolgerli e renderli “artefici” del proprio destino, di come la condivisione delle numerose e sensibili informazioni che li riguardano possa contribuire al progresso delle conoscenze.

La voce di ACC
La terza e ultima giornata del meeting sarà quasi interamente dedicata all’analisi e alle priorità di ACC con le relazioni di Ruggero De Maria, presidente ACC, di Pier Giuseppe Pelicci, direttore scientifico di ACC e Giovanni Leonardi, Direttore ricerca e innovazione del Ministero della Salute, oltre che dei segretari degli 11 working group della Rete oncologica.

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