Alleanza contro il Tumore Ovarico onlus allarga gli orizzonti e trasforma il proprio sito facendolo diventare punto di riferimento per tutte le donne italiane colpite da neoplasie dell’ovaio, dell’endometrio, della cervice, della vulva e della vagina

In Italia sono quasi 230mila le donne che soffrono di un tumore ginecologico e 18mila quelle che ricevono una nuova diagnosi ogni anno. A loro ha pensato Alleanza contro il Tumore Ovarico onlus (ACTO) nel momento in cui ha deciso di cambiare abito al sito dell’associazione e farlo diventare il primo portale dei tumori ginecologici, e non solo di quelli ovarici. Nella sua nuova veste il sito offre informazioni utili sulla prevenzione e la cura di questi tumori con testi supervisionati dal Programma ginecologia dell’Istituto Europeo di Oncologia (IEO) diretto dalla professoressa Nicoletta Colombo. Non solo, il portale consente di accedere direttamente alle sette associazioni ACTO che operano sul territorio italiano per farne parte, donare e usufruire dei programmi di supporto.

I contenuti del portale

Nella nuova veste del portale è ora possibile trovare notizie e informazioni sui diversi tumori ginecologici, a partire dal tumore dell’endometrio, che è anche il più frequente (117mila donne), fino ad arrivare ai meno comuni tumori della vulva e della vagina che insieme rendono conto di circa 6mila casi. Il sito segnala anche i centri ospedalieri specializzati in oncologia ginecologica sia nelle regioni italiane sia in Europa, fornisce informazioni per consentire a pazienti e caregiver di partecipare ai programmi di supporto messi a disposizione dalle associazioni Acto nelle varie regioni e offre uno spazio aperto ai contributi e alle iniziative di clinici, istituzioni, ricercatori.

Gli obiettivi

 “I tumori ginecologici sono le neoplasie femminili più frequenti ma anche quelle meno conosciute dalle donne italiane – fa notare Nicoletta Cerana, presidente di ACTO nazionale –. I tumori dell’ovaio, dell’utero e i tumori della vulva, della vagina e della cervice uterina causati dal papilloma virus colpiscono molto frequentemente ma sono quelli di cui le donne parlano meno anche a causa dello stigma sociale che a volte si accompagna ad una diagnosi di tumore ginecologico. Con il nostro nuovo portale vogliamo colmare un vuoto di informazione e di rappresentanza delle 230mila donne italiane che combattono contro questi tumori. Ma vogliamo anche aiutare a vincere queste reticenze e a migliorare la prevenzione, la diagnosi precoce e la cura di queste neoplasie”.

Tramite il portale ACTO conta di gestire anche le azioni di sensibilizzazione in difesa della salute delle donne come ad esempio la campagna contro il tumore della cervice uterina che, nel mondo, è la seconda causa di morte per le donne tra i 15 e i 44 anni. La campagna, lanciata dall’OMS, promuove la vaccinazione anti HPV con l’ambizioso obiettivo di eliminare la causa di questo tumore entro il 2030.