29 Marzo 2023Dieta ricca di vegetali alleata contro il tumore prostaticoApprofondimenti e interviste Chi segue un’alimentazione in cui abbondano i prodotti dell’orto avrebbe un rischio dimezzato di progressione del cancro della prostata e di recidivaSeguire una dieta ricca di frutta e verdura ha molti benefici per la salute. Contribuisce a ridurre il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari, diabete di tipo II e gioca un ruolo anche nella prevenzione di alcuni tumori. Ora, risultati preliminari di uno studio presentato all’ASCO Genitourinary Cancer Symposium suggeriscono che un’alimentazione ricca di vegetali possa ridurre sia la progressione del cancro alla prostata sia la probabilità che si ripresenti. Gli autori dello studio, coordinato da Vivian Liu dell’Osher Center for Integrative Health dell’Università della California, hanno utilizzato un questionario su dieta e stile di vita molto dettagliato che è stato somministrato a circa 2000 pazienti con tumore alla prostata non avanzato, arruolati nello studio CaPSURE (Cancer of the Prostate Strategic Urologic Research Endeavour). Ebbene i dati raccolti hanno evidenziato che i partecipanti allo studio che consumavano la più alta quantità di alimenti a base vegetale nella loro dieta avevano un rischio inferiore del 52% di progressione del cancro e un rischio inferiore del 53% di recidiva rispetto a coloro che consumavano la minore quantità di alimenti vegetali. Approfondiamo l’argomento con Patrizia Pasanisi, dirigente medico presso il Dipartimento di Oncologia Sperimentale della Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei tumori di Milano.Patrizia PasanisiDieta e tumore alla prostata«Diversi studi osservazionali hanno evidenziato che una dieta ricca di vegetali, come la stessa dieta mediterranea, può contribuire a ridurre il rischio di sviluppare il tumore alla prostata – premette Pasanisi -. Tra i nutrienti protettivi più studiati c’è in particolare il licopene, un carotenoide ad azione antiossidante presente, ad esempio, nel pomodoro cotto. La cottura favorisce infatti la biodisponibilità di questa sostanza, esaltando il suo effetto anti-proliferativo e anti-cancro. Alte concentrazioni nel sangue di licopene sono state associate non solo a un ridotto rischio di tumore prostatico ma anche una ridotta mortalità».Ora il nuovo studio suggerisce invece che i pazienti con carcinoma della prostata che hanno un’alimentazione prevalentemente vegetale siano maggiormente protetti dalle riprese di malattia.Prognosi migliore con la dieta vegetale«Gli studi sugli effetti della dieta sulla prognosi del tumore alla prostata non sono molti e ad oggi hanno fornito risultati contrastanti suggerendo in alcuni casi una protezione (ridotta progressione) da una dieta mediterranea o prevalentemente vegetale, in altri casi, nessun effetto. Per questo motivo, i risultati di questo studio osservazionale con un periodo di osservazione piuttosto lungo (mediamente sette anni e mezzo) sono importanti – osserva Pasanisi -. In base ai nuovi dati, che dobbiamo comunque valutare bene una volta uscita la pubblicazione completa, una dieta a base vegetale può essere una valida alleata non solo nella prevenzione del cancro alla prostata, ma anche in termini di prognosi in chi è già malato».Trattandosi di uno studio osservazionale, i ricercatori non hanno dato indicazioni ai pazienti su cosa mangiare, ma solo preso atto in modo dettagliato delle loro abitudini alimentari e di vita. Infatti spesso chi sta attento alla dieta, ha anche uno stile di vita più salutare, il che significa non fumare, limitare il consumo di alcolici e fare più attività fisica. Tant’è che i benefici maggiori sono stati evidenziati in chi non solo seguiva una dieta più ricca di vegetali, ma si muoveva anche di piùOra i ricercatori d’Oltreoceano hanno in programma di analizzare le diete a base vegetale in relazione alla mortalità specifica per cancro alla prostata, o morte in generale, e alla qualità della vita a intervalli specifici di due, cinque e 10 anni dopo la diagnosi.I capisaldi della prevenzioneIn attesa di ulteriori conferme, una dieta prevalentemente vegetale, come la stessa dieta mediterranea, può essere d’aiuto per mantenersi in salute. Mentre un regime alimentare ricco di grassi saturi, carne rossa e latticini sembrerebbe avere un ruolo opposto, favorendo lo sviluppo del tumore della prostata così come di quello del colon-retto.«I capisaldi della prevenzione dei tumori in generale nelle persone sane oggi sono quelli dettati dal World Cancer Research Fund, risultato di una revisione sistematica della letteratura scientifica su dieta, attività fisica e cancro. Questa “bibbia” della prevenzione, aggiornata di continuo raccomanda molte pratiche inerenti ad alimentazione e stile di vita – segnala Pasanisi -. Le principali sono mantenersi snelli per tutta la vita; essere fisicamente attivi tutti i giorni; basare la propria alimentazione su una dieta ricca di cereali integrali, verdure non amidacee (tutte le verdure tranne le patate), frutta e legumi, quindi avere un’alimentazione prevalentemente vegetale un po’ come la dieta mediterranea tradizionale; limitare il consumo di fast food, ovvero cibi ad alta densità calorica, quindi ricchi di zuccheri, grassi e amidi; limitare il consumo di carni rosse; cercare di assumere in minima quantità le carni rosse conservate (comprendenti ogni forma di carni in scatola, salumi, prosciutti, wurstel); limitare gli alcolici e le bevande zuccherate».Antonella SparvoliCondividi sui socialFacebookLinkedInTwitter
17 Aprile 2024Le applicazioni presenti e future dei PARP inibitori nella cura del tumore al senoApprofondimenti e intervistePubblicata su JAMA Oncology una rassegna sulla rivoluzione terapeutica innescata da questi farmaci. Approfondiamo il tema con Carmen…Leggi tutto
15 Aprile 2024Nuove Cliniche della Salute per intercettare il cancro nei portatori di sindromi ereditarieL'EditorialeNella seconda metà del 1800 le teorie di Charles Darwin e Gregor Mendel hanno gettato le basi per…Leggi tutto
15 Aprile 2024Tumore della cervice: l’aggiunta dell’immunoterapia allunga la vitaRicerche e studi cliniciIl nuovo regime terapeutico con l’immunoterapico prembrolizumab, in aggiunta alla chemio-radioterapia standard, migliora la sopravvivenza globale nelle pazienti…Leggi tutto
12 Aprile 2024Varianti genetiche germinali associate ai tumori al seno di intervalloDiagnosi e prevenzioneSecondo uno studio pubblicato su JAMA Oncology i carcinomi rilevati tramite screening e quelli tra un controllo e…Leggi tutto
8 Aprile 2024Tumore dell’endometrio: l’immunoterapia allunga la vitaEventi e congressiL’immunoterapico dostarlimab, associato alla chemioterapia, ha le carte in regola per diventare il nuovo standard di cura per…Leggi tutto
5 Aprile 2024Newsletter #3 2024NewsletterCarissime/i, ecco la Newsletter #03 2024 della Fondazione Mutagens. In questo numero parliamo di biopsia liquida per la…Leggi tutto
5 Aprile 2024Approvata una nuova cura per il tumore della prostata avanzatoAssociazioni e IstituzioniL’AIFA ha approvato darolutamide in associazione alla terapia ormonale e alla chemioterapia nei pazienti con cancro metastatico ormonosensibile….Leggi tutto
3 Aprile 2024Tumore al seno: estensione dei test genetici germinaliApprofondimenti e intervistePubblicate le nuove raccomandazioni ASCO per ampliare la schiera di donne con cancro mammario da sottoporre alle analisi…Leggi tutto
29 Marzo 2024Tumore ovarico: cure avanzate e test HRD per migliorare la sopravvivenzaAssociazioni e IstituzioniSecondo l’Ovarian Cancer Commitment, coalizione che riunisce clinici,Istituzioni e associazioni pazienti, occorre incentivare l’accesso ai test per biomarcatori…Leggi tutto
27 Marzo 2024Unità di diagnosi genetica preimpianto pronta a decollare a PadovaApprofondimenti e intervisteLa PGT UNIT del capoluogo veneto potrebbe garantire l’accesso alle tecniche di diagnosi prenatale con costi totalmente a…Leggi tutto
25 Marzo 2024Ridefinire gli screening oncologici con l’intelligenza artificialeDiagnosi e prevenzioneSempre più studi mostrano le potenzialità dell’AI nell’aumentare la capacità di individuare eventuali tumori e stratificare meglio la…Leggi tutto
22 Marzo 2024Un modello genetico per ridurre l’uso eccessivo della mammografia nelle donne a basso rischioDiagnosi e prevenzioneSecondo uno studio recente le informazioni genetiche aiutano a stimare le probabilità di ammalarsi ed essere utilizzate per…Leggi tutto
20 Marzo 2024Sindrome di Lynch: biopsia liquida per le lesioni precanceroseApprofondimenti e intervisteMesso a punto da ricercatori dell’Istituto dei Tumori di Milano un test mininvasivo sul sangue che apre la…Leggi tutto
18 Marzo 2024Le potenzialità di un vaccino per i tumori di pancreas e colon-rettoRicerche e studi cliniciPromettente un preparato in sperimentazione che aiuterebbe a prevenire le recidive nei pazienti con mutazione KRAS, in precedenza…Leggi tutto
15 Marzo 2024Nuove raccomandazioni e prospettive per l’estensione dei test genetici ad un più ampio numero di pazientiL'EditorialeIn Italia i portatori di sindromi ereditarie di predisposizione ai tumori sono circa 1.250.000, di cui circa 387.000…Leggi tutto
15 Marzo 2024Via libera alla prima terapia di editing genomico per malattie genetiche del sangueAssociazioni e IstituzioniApprovato dalla Commissione europea un trattamento innovativo basato sulla tecnologia Crispr-Cas9 per beta-talassemia e anemia falciforme. L’auspicio che…Leggi tutto
13 Marzo 2024Diagnosi precoce di cancro con la proteomicaApprofondimenti e intervisteNuove prospettive per identificare i tumori al loro esordio grazie allo sviluppo di test che studiano le proteine…Leggi tutto
11 Marzo 2024Combinazioni terapeutiche per il tumore al seno triplo negativoRicerche e studi cliniciIncoraggianti i dati sull’impiego della combinazione carboplatino e atezolizumab nel trattamento di pazienti con malattia metastatica Nell’ultimo decennio…Leggi tutto
8 Marzo 2024Negli USA nuova terapia cellulare per il melanomaAssociazioni e IstituzioniLa FDA statunitense ha approvato un trattamento che utilizza cellule immunitarie naturali isolate dal tumore per alcune forme…Leggi tutto
6 Marzo 2024Fondazione Mutagens: le origini e i progettiApprofondimenti e intervisteRiprendiamo i punti salienti di una recente intervista al presidente Salvo Testa che illustra lo spirito della Fondazione…Leggi tutto
5 Marzo 2024Newsletter #2 2024NewsletterCarissime/i, ecco la Newsletter #02 2024 della Fondazione Mutagens. In questo numero parliamo di screening oncologici, di test…Leggi tutto